Re-posted: i kilokaga, nuova unità di misura politica

Ci sono delle volte in cui qualcuno scrive i tuoi pensieri. E lo fa in un modo che forse neppure tu li avevi così chiari in testa.
E’ il caso di questo post che, nella sua brevità, riassume lucidamente quel che è accaduto e accade in questo paese…
http://danielebarbieri.wordpress.com/2014/01/31/i-kilokaga-nuova-unita-di-misura-politica/
Buona (?!?) lettura.

Una notizia buona e una cattiva

Di solito in questi casi si dice: quale vuoi sapere, prima quella buona o prima quella cattiva? Seguendo il precetto del dulcis in fundo, parto da quella cattiva.
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stato colto in flagrante. Non si tratta di un reato grave, per carità. E forse, come sostiene un collega, la procedura può pure essere legale. Ma legale non va a braccetto con morale. «Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me», sosteneva un signore che all’anagrafe risponde al nome di Immanuel Kant. Questa la conclusione della sua Critica della ragion pratica. E proprio tedeschi sono gli autori di questo scoop che, per ovvie ragioni, non è mai andato in onda in Italia. Non voglio cadere nelle facile demagogia dei “politici (anche quelli così poco sospettabili come può esserlo il Presidente…) tutti ladri” e, per contrapposizione, gli “italiani che stanno male”, come spesso si sente pronunciare dalle onorevoli bocche invitate ai talk show, ma è questa faccenda morale che fa male. E’ questo colpire sempre così duro al senso di fiducia che i cittadini ripongono nei rappresentanti e (con una parola desueta, usata però ancora dagli indimenticati Falcone e Borsellino) “servitori” dello Stato. I servitori – quelli che dello Stato hanno avuto questa altissima concezione – però muoiono, mentre gli altri prosperano e, nelle pieghe di prestigiosi incarichi istituzionali, trovano sempre il modo di far su soldi che costituiscono i mezzi stipendi – ahimè talvolta interi – di molti, moltissimi cittadini. Il video è questo qua e non è uno spettacolo edificante: http://youtu.be/dV52IjwPKUk
La notizia buona è invece quella che riguarda la prima tesi di laurea in architettura che riguarda la ricostruzione di Città della Scienza. La notizia la trovate a questo link. La pagina ingloba un video che mostra, con una visita virtuale, quale dovrebbe essere la parte ricostruita. Suggestivamente, essendo appunto tutto virtuale, sembra di essere dentro a un quadro di Edward Hopper.
Ah! Buon 2014 🙂