Segni di civiltà – customer care

Ieri nel primo pomeriggio, prima di uno degli infiniti transiti Trento-Pisa, ricevo una telefonata da un numero fisso di Roma, il cui tenore è stato press’a poco il seguente:

  • Pronto parlo con Luciano Celi?
  • Sì sono io, dica…
  • Qui è il call center di Italotreno. Volevamo comunicarle che il bus di Italo delle 16,15 che dovrebbe prendere per raggiungere la stazione di Verona Porta Nuova è guasto e il servizio è soppresso. Le chiederemmo se può prendere un treno di Trenitalia per raggiungere Verona. Abbiamo visto che ci sono due possibilità con i treni regionali e le rimborseremmo sul suo borsellino elettronico l’importo che spenderà. Può andare?
  • Certamente! Grazie e soprattutto grazie per avermi avvisato.

Devo commentare? Questo si chiama “customer care”, prendersi cura del cliente. Sarebbe successo con Trenitalia? Non credo.